Laboratori

I laboratori artistici di Cinefilante sono un accompagnamento specifico che prolunga la scoperta dei film favorendo un approccio sensibile al cinema. I bambini e le bambine incontrano artisti provenienti da ambiti differenti come musica, animazione, illustrazione e danza, che creano un collegamento attivo tra i film e un’attività artistica, dando corpo e materia all’opera filmica per sua natura immateriale.

Il gioco dei rumori

Condotto da Alessia Castellano musicista Mirko Maddaleno musicoterapeuta

Che suono fa la pioggia che cade? E quando cade forte? E se tutti insieme provassimo a sonorizzare una tempesta? La scoperta delll’elemento sonoro-musicale proprio del linguaggio cinematografico. Sperimentandosi rumoristi e perfomer, i bambini e le bambine si mettono in gioco creando suoni e rumori con strumenti musicali e oggetti vari ipirandosi ai film visti al cinema o a situazioni del loro quotidiano. E infine divertendosi a interpretare scene che sincronizzano loro stessi in diretta. Chi sceglie un dinosauro dai passi pesanti e il grido cavernoso, chi un gattino leggiadro dal tenero miagolio…

A partire da 3 anni.

Il tappeto è la mia casa

Condotto da Francesca Pirrone Illustratrice

«Il mio tappeto è la mia casa» è un proverbio persiano che fa riferimento a un contesto in cui, sia per il nomade che per l’abitante del villaggio, il tappeto rappresenta le radici e l’appartenenza alla comunità. Seduti su un grande tessuto decorato a mano, ispirato alle immagini del cortometraggio Lili Hosak di Vajiollah Fard-E-Moghadam (nel programma I Racconti di mamma chioccia), i bambini e le bambine si scambiano cartoncini disegnati rappresentanti alcune immagini simboliche del film allo scopo di esprimere con parole o gesti le proprie emozioni.

A partire da 4 anni.

Controluce

Condotto da Eleonora Spezi marionettista e scenografa

L’esplorazione del mondo delle ombre attraverso un linguaggio teatrale che ha anticipato la nascita della cinematografia stessa dal punto di vista concettuale. Con il semplice dispositivo di un telo bianco steso come uno schermo, si mettono in pratica tecniche semplici e suggestive, che permettono di creare giochi e intrattenimenti legati alla proiezione di immagini, ai loro movimenti, alle loro illusioni. Giocando con il buio e con la luce, si coinvolgono i bambini e le bambine in esperimenti visivi utilizzando prima il corpo e poi delle sagome appositamente create, permettendo loro di diventare ombre o di scoprire che le ombre ballano, parlano, crescono e scompaiono.

A partire da 3 anni.

Il corpo parlante

Condotto da Chiara Stampone attrice

Le espressioni corporee e la gestualità come mezzi per comunicare. Cosa possiamo dire con un gesto o con una postura? Cosa cambia se sorrido o faccio una smorfia? Nei film d’animazione senza dialoghi capiamo le storie attraverso le espressioni date ai personaggi, muovendo questa o quella parte del corpo. Coinvolti in una serie di attivitá ludiche e giochi teatrali, i bambini e le bambine sperimentano come si può comunicare un’emozione con la mimica facciale e il linguaggio del corpo e sono incoraggiati a usare lo spazio e il movimento per esplorare la loro espressività.

A partire da 3 anni.

Scene in musica

Condotto da Federica Camiciola musicista e Lorenzo Clemente illustratore

La musica è componente fondamentale di un film. Attraverso il suo linguaggio riesce a raccontare una storia con caratteristiche emozionali in accordo o in contrasto alla narrazione visiva. Il laboratorio vuole avvicinare i bambini e le bambine al concetto di colonna sonora attraverso le diverse emozioni che un tema musicale può suscitare, dalla gioia alla paura, dalla tristezza alla noia.
Con l’aiuto di illustrazioni di espressioni facciali, si gioca ad accostatare una musica alle immagini e ci si lascia ispirare per immaginare tutte le storie possibili.

A partire da 4 anni.

Storie da smontare

Condotto da Tommaso Santi sceneggiatore

Scrivere e raccontare le storie è un gioco adatto a persone di età compresa tra gli 0 e i 99 anni. Come ogni gioco anche questo ha le sue regole e noi proviamo a impararle attraverso storie già costruite da altri, smontandole e costruendo nuovi racconti. Partendo dai cortometraggi visti in sala, con l’aiuto di semplici carte disegnate, i bambini e le bambine si divertono a stravolgere quei racconti: trasformando i personaggi, cambiando il loro carattere, modificando l’ambientazione e il tempo in cui la vicenda avviene. Il risultato sarà un racconto orale, collettivo: una nuova storia da portarsi a casa, nata giocando.

A partire da 5 anni.

Locandina

Condotto da Luca Lucherini illustratore

Cos’è una locandina, a cosa serve, come si realizza? Partendo dalla selezione di alcunI fotogrammi ‘chiave’ tratti da uno dei cortometraggi animati e dalla scelta di una palette colori definita, si mostra come sia possibile reinterpretare un’immagine realizzata da altri per poi lasciare che i bambini e delle bambine disegnino liberamente ispirandosi al film per mettere poi insieme le immagini e creare una locandina collettiva.

A partire da 4 anni.

E-motion

Condotto da Chiara Manzan e Margherita Lucchini danzatrici

La danza e il movimento come forme per esplorare le emozioni e le relazioni. Il corpo come mezzo espressivo e comunicativo. Partendo da alcune suggestioni, nate dai cortometraggi visti al cinema, i bambini e le bambine sono coinvolti in attività che mirano, attraverso il movimento, a sviluppare la creatività e la consapevolezza corporea.

A partire da 3 anni.

Casa del Cinema di Prato
Società Cooperativa – Impresa Sociale

Via Carbonaia 31 – 59100 Prato (PO)

Tel. 0574 962744

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