Il progetto

Cinefilante la scuola dell’Infanzia al cinema è un progetto rivolto alle scuole dell’Infanzia del Comune di Prato con l’obiettivo di promuovere la visione di film d’animazione, recenti o del patrimonio, nel luogo che è proprio del cinema, la sala cinematografica, allo scopo di accompagnare i bambini e le bambine, attraverso uscite scolastiche, laboratori artistici e materiali didattici, all’incontro con l’opera cinematografica e alla scoperta del cinema come pratica culturale. Si tratta di un progetto unico e innovativo in Toscana e sul territorio nazionale nato nell’anno scolastico 2022/2023 e che si realizza per la seconda volta grazie al Bando “Il cinema e l’Audiovisivo a scuola – Progetti di rilevanza territoriale” del Piano Nazionale cinema e Immagini per la Scuola promosso da MIC e MIM. Il progetto ha come ente capofila la Casa del Cinema di Prato Società Cooperativa – Impresa Sociale.

Le scuole dell’Infanzia offrono da sempre un moltitudine di iniziative culturali ricche e variegate: uscite in biblioteca, a teatro, al museo. Molto più recente è il riconoscimento dell’esperienza sensoriale e collettiva del pubblico dai 3 anni in su al cinema, distinta dall’esposizione al flusso di immagini in televisione o su internet. Convinti che l’età non sia un ostacolo all’esperienza artistica, riteniamo che prendere coscienza del cinema come arte si addica perfettamente alla fascia d’età prescolare, se si creano le condizioni che consentano di andare oltre l’uscita al cinema per inscrivere l’esperienza in un percorso pedagogico ed educativo a lungo termine.

Grazie al partenariato con il Comune, le 6 scuole dell’Infanzia comunali fanno parte del progetto, ma abbiamo ritenuto importante coinvolgere tutte le tipologie di scuole per includere allievi/e di varie estrazioni sociali e culturali (28 plessi: 6 ICS per 13 plessi, 15 paritarie, 2000 studenti circa e quasi 200 docenti). Le diverse tipologie di scuole, la ripartizione omogenea sul territorio urbano, la multiculturalità e il numero di studenti, ci permette di perseguire l’obiettivo di trasmissione e democratizzazione della cultura. Il progetto include anche 4 classi prime della primaria di un istituto statale ad altissima densità di stranieri.

Il dispositivo si articola attorno a uscite al cinema in cui i bambini e le bambine assistono a proiezioni di cortometraggi d’animazione scelti per il loro valore artistico e contenuto. L’esperienza in sala è curata nei minimi particolari: accoglienza da parte di un mediatore, luce soffusa, livello sonoro più basso del normale, alzatine per le poltrone cinematografiche e consegna all’uscita di una cartolina con un’ immagine del film da riportare a casa. Nei giorni immediatamente successivi alla proiezione, i bambini e le bambine partecipano a laboratori: un accompagnamento specifico che prolunga la scoperta dei film favorendo un approccio sensibile al cinema. Il progetto si rivolge anche agli e alle  insegnanti attraverso la creazione e la messa a disposizione di una serie di risorse pedagogiche (create appositamente dal Coordinamento pedagogico del Comune di Prato e dalla Sala Ragazzi e Bambini della Biblioteca Lazzerini) e ai genitori, che sono coinvolti in un percorso di incontri per scoprire in anteprima i film e per discuterne in gruppo coordinati da psicologhe di IIPG (Istituto Italiano Psicanalisi di Gruppo), nell’ottica anche di un rafforzamento della relazione genitore-figlio/a. Sono state inoltre create sezioni video specializzate in film per l’Infanzia nelle tre biblioteche pubbliche dell’area urbana di Prato e presso il Centro Educativo “Mario Lodi”.

Il progetto prevede anche la partecipazione del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci che propone proiezioni di videoarte nella sala cinematografica del centro e laboratori negli spazi del museo. E per la prima volta il coinvolgimento del Museo del Tessuto di Prato, il più grande centro culturale d’Italia dedicato all’arte tessile antica e contemporanea, che aderisce con una proposta specifica sul tema del tessile, ospitando proiezioni e offrendo, alle quattro classi prime dell’unica scuola primaria coinvolta, un percorso di laboratori in classe finalizzati anche alla realizzazione di video in stop motion. Oltre alle proiezioni dedicate alle scuole dell’infanzia ci saranno due appuntamenti cinematografici gratuiti per l’edizione 2025 del festival Un Prato di libri. Il progetto sarà documentato  dall’associazione Sedici, che si occupa di fotografia e arti visive e monitorato dal Coordinamento Pedagogico del Comune di Prato.

iniziativa realizzata nell’ambito del Piano Nazionale
Cinema e immagini per la Scuola promosso da MIC e MIM

Casa del Cinema di Prato
Società Cooperativa – Impresa Sociale

Via Carbonaia 31 – 59100 Prato (PO)

Tel. 0574 962744

cinefilante.filmperipiccoli@gmail.com
posta@terminalecinema.com